Informazioni
- Partner : Engineering Ingegneria Informatica S.r.l.; Eka S.r.l.; IPREL Progetti S.r.l.
- Data inizio : 1 Luglio 2020
- Data fine : 30 Giugno 2023
- Budget EKA : € 882.522,50
- Stato : In corso di esecuzione
Informazioni
SCREAM - SeCure Remote Equipment and Asset Monitoring
Il progetto SCREAM si occupa del monitoraggio, manutenzione e gestione remota delle macchine di produzione, che sono appunto dei Cyber Physical System che abilitano il concetto di Industria 4.0 e fabbrica intelligente.
Obiettivi
Il progetto SCREAM si pone come obiettivo principale quello di supportare le aziende manifatturiere a implementare processi di Smart Manufacturing attraverso la realizzazione di una piattaforma software avanzata di manutenzione e monitoraggio predittivo che permetterà di controllare, manutenere e gestire attrezzature di produzione e macchine utensili (machine tools) da remoto, in piena sicurezza e in tempo reale.
SCREAM supporterà lo sviluppo e la messa in campo di soluzioni Industry 4.0 complete che, sfruttando i nuovi paradigmi Big Data, Artificial Intelligence e Analytics, permetteranno di massimizzare la produzione e allo stesso tempo di ridurre i costi operativi e di manutenzione.
Attraverso le nuove soluzioni messe a disposizione, SCREAM mira anche a fornire una serie di analitiche distribuite e personalizzate per il supporto di processi decisionali riguardanti le macchine e le infrastrutture di produzione. Le soluzioni saranno facilmente fruibili grazie a tecnologie di virtualizzazione, web, app mobile nonché la sicurezza dei dati lungo tutta la loro catena (raccolta, trasmissione, elaborazione e utilizzo).
Attività e risultati
L’obiettivo finale del progetto SCREAM è una nuova piattaforma prototipale per la costruzione di soluzioni dedicate per il monitoraggio, la manutenzione e la gestione ottimizzata remota delle macchine e delle attrezzature di produzione, secondo un modello innovativo che sfrutta il coordinamento tra analytics sui nodi edge e quelle su cloud.
Nel seguito le principali caratteristiche che il progetto SCREAM prevederà di raggiungere:
Cloud – in linea con gli attuali paradigmi della digital transformation le soluzioni sviluppate da SCREAM saranno rilasciate nel cloud, fornendo l’interazione sicura e da remoto con i sistemi industriali da qualsiasi luogo, in mobilità ed in tempo reale. Un approccio cloud permette di decentrare il meccanismo di controllo rendendolo distribuito e più resiliente sfruttando un’architettura ibrida che si interfacci fino al livello dei sin- goli componenti e sensori sul campo (edge).
Smart – SCREAM svilupperà applicazioni intelligenti con funzionalità di monitoraggio, manutenzione pre- dittiva, ciclo di vita delle macchine e altre. La gestione dei dati sarà centralizzata così da tenere conto delle recenti norme nazionali e internazionali sulla gestione corretta dei dati.
Sicurezza – SCREAM svilupperà una piattaforma in grado di realizzare soluzioni per l’interconnessione di sensori, controller programmabili in ambito edge e altre forme di intelligence sui dati cloud, permettendo di ottenere informazioni preziose su asset aziendali assicurandone la sicurezza.
Supporto alle decisioni – SCREAM migliorerà la qualità e l’efficacia delle decisioni in ambito industriale assicurando velocità, trasparenza e robustezza delle applicazioni. SCREAM permetterà di supportare decisioni riguardanti il monitoraggio, controllo, manutenzione e gestione delle macchine ed apparecchiature di produzione.
Benefici
Stiamo vivendo momenti decisivi per l’Industria Digitale in Europa e nel nostro Paese, in cui qualsiasi impresa, grande o piccola, operante in qualsiasi settore, può beneficiare degli effetti della digital transformation per migliorare prodotti, processi e adattare i modelli di business al cambiamento digitale. Le tecnologie avanzate di produzione (AMT) ed i cyber-physical system (CPS) rappresentano in questo contesto la chiave per la competitività industriale, per la crescita e per la creazione di nuovi posti di lavoro in Italia e in Europa, nel contesto della cosiddetta Industria4.0. Nel panorama complessivo della crescita industriale, che si configura come un grande e complesso puzzle, un elemento molto specifico dell’evoluzione tecnologica è rappresentato dalla possibilità di raccogliere e soprattutto sfruttare le grandi moli di dati che si generano negli ambienti di produzione.
In particolare, il progetto SCREAM si focalizza sulle attrezzature di produzione e macchine utensili: avere la possibilità di diagnosticare (o prevedere) e risolvere i problemi delle macchine, attraverso un accesso remoto sicuro, senza la necessità di una visita sul posto diventa pertanto una necessità ed allo stesso tempo un’opportunità di ottimizzazione, sia per le industrie che acquistano tali macchine (minori tempi e costi di inattività), che per i fornitori di macchinari (minori costi di manutenzione e gestione).
In un contesto in cui molte aziende non dispongono di sistemi di monitoraggio e manutenzione remota per le macchine di produzione, quello che serve è la possibilità di ottenere informazioni dettagliate sullo stato e le condizioni delle apparecchiature con il fine di ottimizzare il processo produttivo ed ogni operatività di Fabbrica.
Attività di EKA
Le attività di competenza di EKA all’interno del progetto SCREAM riguardano la progettazione e prototipazione di applicazioni collaborative ed intelligenti a supporto del PLM per la Extended Enterprise.
Nello specifico ci si concentrerà con lo studio di un catalogo di Big Data legato al ciclo di vita di un macchinario e grazie al quale poter avere una visione di tutte le fasi di progettazione, produzione, operation ed eventualmente dismissione dello stesso con il fine di poter ottimare il processo ed il prodotto.
Infine, con l’obiettivo di facilitare ed ottimizzare la visualizzazione dei dati di processo, verrà progettata ed implementata una componente di visualizzazione interattiva (HMI Innovative) come strumento a favore degli esperti del dominio per la knowledge sharing.